È un materiale che negli ultimi anni sta diventando quasi una moda per costruire pareti divisorie e perimetrali per case, negozi e attività commerciali. Stiamo parlando del Gasbeton, un tipo di calcestruzzo cellulare espanso che permette di realizzare immobili in piena risparmio energetico e di portafoglio. È ottimo, grazie alla sua composizione di sabbia, cemento e calce, come isolante termico e a ridotto impatto ambientale.
I blocchi sono pieni ed omogenei in grado di evitare dispersione di calore rispetto ai normali mattoni forati. I pannelli d’estate bloccano l’aria calda proveniente da fuori, mentre d’inverno contrasta il freddo con il calore prodotto delle murature; questo si traduce in un risparmio nei costi di riscaldamento degli ambienti. Grazie alla sua traspirabilità, il vapore viene eliminato in modo da evitare la creazione di muffe e umidità sulle pareti domestiche.
Un’altra proprietà interessante, che ha reso il prodotto tra i più utilizzati per la costruzione di alberghi, ospedali e locali, è la sua capacità di fono assorbimento e fono isolamento. L’impatto di un prodotto da costruzione sull’ambiente si misura a partire dal livello di sfruttamento delle materie prime inesauribili in natura, ma ne utilizza un quantitativo minimo in rapporto al volume del prodotto finito.
Dal punto di vista chimico il Gasbeton è composto da silice, ossido di calcio, ossido di alluminio e acqua, risorse naturali che insieme rappresentano oltre l’80% della composizione media della crosta terrestre. Nel calcestruzzo tradizionale l’indurimento del materiale avviene a temperatura ambiente e la sabbia si comporta come un inerte, mentre nella nuova formula la sabbia partecipa alle reazioni chimiche di processo che portano alla formazione di legami durevoli.
Calcestruzzo cellulare: il Gasbeton – posa a regola d’arte
Con i suoi blocchi si possono erigere palazzi con tre piani fuori dalla terra con una struttura portante in muratura. L’uniformità dei blocchi garantiscono la piena aderenza del collante e la definizione di giunti sottili a spessore costante. Rispetto ai tradizionali stili di costruzione, in cui lo spessore del giunto di malta è irregolare, la nuova tecnica di muratura garantisce una precisione esecutiva superiore e quindi una miglior funzionalità della muratura sotto carico.
Questione fondamentale per un ottimo impiego del materiale è la sua posa che deve essere a regola d’arte. Tutte queste tecnologie hanno delle precise direttive di posa e costruttive che, se non applicate o applicate in maniera non corretta, non funzionano o non rispondono alle aspettative. Ciò capita più spesso con tecnologie non consolidate e per questo nella cultura popolare queste sono considerate inferiori rispetto al mattone. È solo questione di professionalità e di conoscenza delle nuove opportunità offerte.
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