Posa in opera piastrelle.
Guida su come posare le piastrelle su un pavimento preesistente o
massetto di calcestruzzo, dalla preparazione e pulizia del sottofondo
alla relativa squadratura, dal montaggio delle piastrelle alla
sigillatura e pulizia delle linee di fuga.
Attrezzi: livella, righello, squadra, matita, cazzuola, spatola dentata, frattazzo, taglia piastrelle, martello di gomma; crocette di plastica (distanziatori); scopa; spazzolone di gomma.
Materiale: piastrelle; collante; cemento per preparare la boiacca.
Iter operativo.
1-Liberate e pulite il sottofondo con la massima
cura, servendovi eventualmente di un aspirapolvere e un detergente
sgrassante se la posa avviene sul vecchio pavimento. La pulizia deve
essere preceduta dalla sistemazione di eventuali imperfezioni che il
fondo dovesse presentare. Per poter iniziare la posa delle piastrelle,
il fondo deve risultare perfettamente livellato, pulito e senza
imperfezioni.
2-Preparato il sottofondo, squadrate la superficie da pavimentare. Stabilito la linea di partenza, tracciate due linee perpendicolari tra loro, cui far riferimento per la posa delle piastrelle. Per la posa si può iniziare dalla porta d’ingresso o dalla parete opposta alla stessa. In ogni caso il rivestimento parte con una fila di piastrelle intere, mentre gli spezzoni tra le pareti e l’ultima fila di piastrelle intere verranno posati alla fine. Ricordatevi di mettere a bagno le piastrelle e di bagnare il fondo.
3-Servendovi della cazzuola e della spatola dentata
spalmate il collante per una superficie (da ½ a 1 mq) sufficiente per
posare 4 – 9 piastrelle per volta, in base alla dimensione delle
stesse. Man mano che posate le piastrelle, provvedete a distanziarle
con le crocette di plastica e a batterle con il martello di gomma, il
manico della cazzuola o con il palmo della mano per farle aderire alla
colla per l’intera superficie. Dopo averne posate un certo numero e
prima che la colla si indurisca, con l’ausilio del frattazzo di legno e
del martello di gomma, provvedete a livellarle facendo riferimento alla
corda precedentemente posizionata, controllandone la planarità con la
livella a bolla.
4-Completata la posa delle piastrelle intere, passate alla posa degli spezzoni. Per il taglio delle piastrelle ci si serve del taglia piastrelle a rotella o della pinza taglia piastrelle. Per segnare con precisione le linea di taglio, al fine di realizzare gli spezzoni per completare gli spazi tra l’ultima mattonella e il perimetro della stanza, poggiate una prima mattonella sopra l’ultima mattonella posata, facendola scivolare fino alla parete, poggiate sopra la prima una seconda mattonella, facendola combaciare perfettamente con la mattonella posata. Seguendo la seconda mattonella, segnate la prima, eseguite il taglio e posatela tra la parete e l’ultima mattonella intera montata. Ripetete l’operazione fino a completare l’intero perimetro della stanza.
5-Lasciate asciugare la colla per 2-3 giorni, in funzione delle condizioni climatiche, e montate lo zoccolino.
6-Montato il battiscopa, preparate una malta cementizia molto diluita, cosiddetta boiacca, e versatela sul pavimento. Stendetela con una scopa in modo da sigillare gli interstizi tra le piastrelle. Raccogliete la boiacca in eccesso con uno spazzolone di gomma, mentre con la segatura di legno provvedete a pulire il nuovo pavimento. Non vi resta che definire le linee di fuga con un pezzetto di legno opportunamente sagomato. In genere, si utilizza una mezza molletta di legno (la comune molletta per stendere i panni).
Come posare le piastrelle.
Ipotizziamo che la posa avviene su un sottofondo costituito da una soletta di cemento dello spessore di 4-5cm, opportunamente tirata con le righe metalliche.Attrezzi: livella, righello, squadra, matita, cazzuola, spatola dentata, frattazzo, taglia piastrelle, martello di gomma; crocette di plastica (distanziatori); scopa; spazzolone di gomma.
Materiale: piastrelle; collante; cemento per preparare la boiacca.
Iter operativo.
1-Liberate e pulite il sottofondo con la massima
cura, servendovi eventualmente di un aspirapolvere e un detergente
sgrassante se la posa avviene sul vecchio pavimento. La pulizia deve
essere preceduta dalla sistemazione di eventuali imperfezioni che il
fondo dovesse presentare. Per poter iniziare la posa delle piastrelle,
il fondo deve risultare perfettamente livellato, pulito e senza
imperfezioni.2-Preparato il sottofondo, squadrate la superficie da pavimentare. Stabilito la linea di partenza, tracciate due linee perpendicolari tra loro, cui far riferimento per la posa delle piastrelle. Per la posa si può iniziare dalla porta d’ingresso o dalla parete opposta alla stessa. In ogni caso il rivestimento parte con una fila di piastrelle intere, mentre gli spezzoni tra le pareti e l’ultima fila di piastrelle intere verranno posati alla fine. Ricordatevi di mettere a bagno le piastrelle e di bagnare il fondo.
4-Completata la posa delle piastrelle intere, passate alla posa degli spezzoni. Per il taglio delle piastrelle ci si serve del taglia piastrelle a rotella o della pinza taglia piastrelle. Per segnare con precisione le linea di taglio, al fine di realizzare gli spezzoni per completare gli spazi tra l’ultima mattonella e il perimetro della stanza, poggiate una prima mattonella sopra l’ultima mattonella posata, facendola scivolare fino alla parete, poggiate sopra la prima una seconda mattonella, facendola combaciare perfettamente con la mattonella posata. Seguendo la seconda mattonella, segnate la prima, eseguite il taglio e posatela tra la parete e l’ultima mattonella intera montata. Ripetete l’operazione fino a completare l’intero perimetro della stanza.
5-Lasciate asciugare la colla per 2-3 giorni, in funzione delle condizioni climatiche, e montate lo zoccolino.
6-Montato il battiscopa, preparate una malta cementizia molto diluita, cosiddetta boiacca, e versatela sul pavimento. Stendetela con una scopa in modo da sigillare gli interstizi tra le piastrelle. Raccogliete la boiacca in eccesso con uno spazzolone di gomma, mentre con la segatura di legno provvedete a pulire il nuovo pavimento. Non vi resta che definire le linee di fuga con un pezzetto di legno opportunamente sagomato. In genere, si utilizza una mezza molletta di legno (la comune molletta per stendere i panni).
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