Costruire una cucina in muratura

Costruire una cucina in muratura


Ma chi non ha mai pensato di far contenta la propria moglie costruendo la propria cucina in muratura?
Ci siamo decisi a  scrivere questo articolo, per dare la possibilità a quei lettori, che non sanno maneggiare molto bene la cazzuola ed usare i mattoni in laterizio, di cimentarsi ugualmente nel  realizzare una cucina bella, e facile da costruirsi, in quanto per questo progetto useremo mattoni di Gasbeton.

Questo è il risultato che dovremmo ottenere alla fin, fatto eccetto di qualche modifica lungo i lavori per quanto riguarda i materiali.
Il progetto deve nascere dalle tue necessità.
Ogni famiglia ha la propria cucina, e difficilmente ne troveremo due disposte nello stesso modo, quindi il progetto sopra è il nostro e se vorrai utilizzarlo per il tuo và benissimo, ricordati di usare le tue misure corrette.
Per tale ragione, affrontiamo  questa realizzazione, facendo presente che la struttura muraria dovrà essere realizzata adeguandosi alle misure del vano cucina ed  agli elettrodomestici che vorrete utilizzare.

In questo nostro articolo, abbiamo previsto: un lavello, un frigorifero, una piastra di cottura, una lavatrice, un  forno  e dei vani armadietti.
Realizzazione della base della cucina
Indendiamo rivestire la cucina, una volta ultimata la struttura, con apposite piastrelle da cm 10×10; per tale motivo sia i muri portanti, la base  ed i piani di copertura, li realizzeremo dello spessore di cm 8, in maniera che piastrellando il tutto, i muretti ed i piani finiti (al lordo delle piastrelle) vengano dello spessore di cm 10.
Come detto sopra, il materiale usato, per la base,  per le pareti e per la copertura, sarà costituito da blocchi di Gasbeton,  che vediamo nella seguente immagine.

Attrezzi occorrenti
Gli attrezzi necessari sono:
  • Cazzuole dentate da 5 a 40 cm
  • Sega per taglio manuale
  • Squadra per guida taglio manuale
  • Fresa per trapano per alloggiamenti elettrici
  • Martello di gomma
  • Scanalatore manuale
  • Frattazzo per levigare e ripanare
  • Traliccio metallico per giunti (305x9 - 305x14 - 305x19)
  • Sega a nastro elettrica
  • Nastri di ricambio per sega
  • Scanalatore elettrico a fresa
  • Fresa di ricambio per scanalatore
Caratteristiche del Gasbeton
 Sotto sono riportate le caratteristiche del blocco Gasbeton che noi usiamo per le pareti verticali, avente le misure di cm 60×26 x 8 di spessore.
Collante e malta da usare
Per la costruzione delle paretine va usato il collante Gasbeton, mentre per l’attacco delle stesse ai muri ed al pavimento,servirà la malta  ancorante Multimalt, che darà una garanzia di una ottina tenuta.

Vediamo la struttura muraria effettuata con questi blocchi e riferita, come abbiamo  sopra detto, a quella già eseguita in un nostro precedente articolo.
Esaminando la sottostante struttura ritroverete tutte le difficoltà che possono presentarsi in altre esecuzioni, per cui, appreso il sistema, sarete in grado di costruire una cucina a vostro piacimento

Costruzione delle pareti e della base della cucina
Nell’ immagine soprastante, i traversi color marrone, avranno la sezione di cm 8×10/15, in maniera da farvi appoggiare il lavello da una parte e la piastra fuochi dall’altra.
Abbiamo preferito mettere in opera un tavellone in laterizio, tagliato longitudinalmente, ed i fori riempiti con malta cementizia, e con affogato un ferro tondo da 12 mm per ogni foro.
Nell’immagine soprastante, vediamo un tratto di parete profonda 70 cm e realizzata tagliando i blocchi con il segaccio.
Di seguito, abbiamo l’inizio della costruzione, con tutti i vari componenti presenti nella zona circostante.
Completamento della stuttura
Segue la struttura quasi completata, in quanto mancano solamente le piastre di copertura da realizzarsi sempre con materiale Gasbeton.




La parte strutturale è stata ultimata, ed adesso dobbiamo passare alla messa in opera delle piastrelle da rivestimento.
Il rivestimento della nostra cucina può avvenire in due sistemi: ricoprendo tutte le pareti, sia interne che esterne ed i piani di appoggio, con le mattonelle, oppure, eseguire il rivestimento solo per la parte esterna a vista; dopo di che occorrerà intonacare e dipingere la parte interna della struttura muraria.
E’ una scelta che deve fare l’esecutore dei lavori.
Piastrelle da cm 10×10
Dobbiamo specificare, che le piastrelle da cm 10×10 che noi intendiamo usare, sono costruite appositamente per il rivestimento delle cucine, e sono molto resistenti al calore, agli urti ed alle graffiature.
Per tale motivo, il loro prezzo è alquanto elevato.
    Piastrelle Monocolore 10×10 cm
Angoli stondati
Inoltre,   possiamo adoperare le piastrelle poste per angolo, oppure acquistare e mettere un opera gli angoli "smussati",   meno soggetti ad essere  rotti.
Si consiglia di usare il secondo sistema, in quanto,  anche da punto di vista estetico, gli angoli smussati sono migliorativi.
Angoli smussati
Di seguito vi mostriamo la nostra cucina, che elaboriamo come immagine assonometrica, mostrandovi i vari passaggi che il buon apprendista del "Fai da te" potrà seguire.
Facciamo presente, per esigenze di disegno, che le piastrelle sono state montate ad angolo come nella prima ipotesi soprastante.
Piastrellatura delle superfici della cucina
Inoltre, abbiamo preferito piastrellare tutte le superfici a vista, interne ed esterne: per  motivi di igiene e pulizia.   Le piastrelle verranno incollate al supporto di Gasbeton, usando il collante indicato da detta ditta; comunque qualsiasi altro collante per edilizia, confezionato in sacchetti, può andare bene.
Per piastrellare la cucina ti rimando ad un' articolo precedentemente scritto su come piastrellare da soli.
Montaggio degli sportelli dei  sottovani
Sotto, una immagine indicativa ed assonometrica, della cucina con gli sportelli  e le apparecchiature principali, messe nelle nicchie piastrellate..
I colori, sono puramente indicativi, ed il lettore, per le piastrelle può sbizzarrirsi fra le centinaia di soluzioni  con decoro e non, che esistono in commercio.
Similmente, anche per gli sportelli , il frigo e la lavastoviglie, la scelata è molto ampia.

Posa in opera di levello e piastra di cottura
Sotto ancora,  vediamo la cucina con il lavello posto in opera

Ed infine la cucina è pronta, con la piastra dei fuochi piazzata.
Eseguire il montaggio del lavello e della piastra fuochi, sarà molto facile, in quanto andranno appoggiati  sopra i due longheroni in laterzio (intonacati) previo un passaggio di silicone a pistola, per sigillare tutti i commenti.
La piastra fuochi, è provvista, nella parte sottostante, di 4 staffette a stringere, che dovranno essere fissate  alla muratura: comunque è una operazione da poco, della quale il lettore si renderà conto al momento dell’esecuzione.

Quindi, caro lettore, se vuoi cimentarti a trasformare  la tua cucina , hai a disposizione la traccia da seguire, e che sicuramente potrà esserti di aiuto.
Naturalmente dovranno essere disposti gli scarichi e l’impianto elettrico ed idrico, relativo a tale opera, ma questi nasceranno in seguito alla vostra progettazione relativa al  locale nel quale sarà posizionata la cucina.
E questo è il risultato finale dei nostri sforzi:


progetto                                          risultao
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