Trovare lavoro all' estero

Trovare lavoro all' estero

Come trovare lavoro all' estero??
Facile fasta sapere a chi rivolgersi...

In questa super guida del fai da tè vi faremo vedere come trovare lavoro all' estero senza passare da agenzie o persone che in cambio di denaro prometto lavoro assicurato e poi... nulla di fatto, ma quì oggi scriveremo come trovare lavoro in:

  • GERMANIA
  • GIAPPONE
  • CANADA
  • SPAGNA
  • FRANCIA
  • CINA
  • USA
  • SVIZZERA
Questa guida ti spiega come trovare lavoro all' estere senza farti fregare, dando consingli e otti link di agenzie VERE che ti aiutano allo scopo.

Come trovare lavoro in Germania


La Germania ha un’economia forte ed è il paese più potente d’Europa: il basso tasso di disoccupazione la rende una delle mete più ambite da chi cerca lavoro all’estero.
Occorre però sapere che, a causa della barriera linguistica e di altre problematiche, non sempre è facile trovare lavoro per cui, onde evitare di tornare delusi, è bene prepararsi con attenzione prima di partire.
Senza una buona conoscenza del tedesco è improbabile ottenere un lavoro a tempo indeterminato, soprattutto se si sceglie un lavoro a contatto con il pubblico, quindi è indispensabile effettuare un corso di lingua tedesca per essere in grado almeno di sostenere un colloquio.
Anche se in Germania la disoccupazione è mediamente più bassa rispetto gli altri paesi europei non si deve pensare che in qualsiasi città sia facile trovare lavoro perché tra una regione e l'altra sussistono forti differenze.

Nelle regioni dell’est la disoccupazione è superiore a quella italiana mentre è piuttosto bassa nella Germania del nord, del sud e dell'ovest.

Essendo un Paese membro dell’Unione europea, la Germania applica il principio di libera circolazione dei lavoratori: non è dunque necessario per i cittadini europei richiedere alcun permesso di lavoro e anzi possono richiedere si ala copertura sanitaria che quella previdenziale.
Tra i siti da consultare per trovare lavoro in Germania innanzitutto vi è Eures, il portale europeo della mobilità professionale e poi il sito dell’Ufficio di collocamento federale che permette di accedere a JOBBÖRSE il più grande postale tedesco di annunci di lavoro online.
Altri siti da consultare sono Job of my life, creato in collaborazione dal Ministero e l’Agenzia federale del Lavoro, e Eurodesk specifico per giovani.
DAAD.DE invece fornisce informazioni per studenti e ricercatori che desiderano fare un’esperienza accademica in Germania.

Come trovare lavoro in Giappone


Rispetto a una decina di anni fa la situazione occupazionale del Giappone ha subito un’inflessione: anche qui la crisi globale economica e finanziaria si è fatta sentire parecchio.
Tuttavia esistono buone possibilità di trovare lavoro in Giappone, soprattutto per chi è intenzionato a svolgere un lavoro manuale oppure per le professionalità altamente specializzate.

Trovare un lavoro in Giappone, soprattutto se non si conosce la lingua, è difficile ma non impossibile.

Ovviamente prima di trasferirsi è necessario frequentare un corso di lingua giapponese e poi cercare di procurarsi un visto. A seconda della propria condizione e qualifica esistono diversi visti, ad esempio uno studente può richiedere la Student Visa che ha una durata limitata, altrimenti si possono richiedere al consolato o alla Sezione Consolare dell’Ambasciata ilProfessor Visa o lo Specialist in Humanities and International Service che consente di svolgere un gran numero di occupazioni.
Altro passo fondamentale per cercare lavoro è la stesura di un buon curriculum vitae in lingua giapponese e anche in versione in inglese: molta importanza deve essere data alla foto in allegato che deve essere formale e professionale e al massimo di 30X40 mm.
Per quanto riguarda i siti web per sondare il mercato del lavoro giapponese, vale la pena consultare Gaijin Pot, portale dedicato agli stranieri e Jobs In Japan, ricco di utili guide e consigli
Find a Teacher, My Sensei e Getstudents sono siti dedicati all'istruzione come pure Ohaysensei che offre diverse opportunità di lavoro per insegnanti di lingua inglese.
Se non si ha una buona conoscenza della lingua giapponese, può essere utile iniziare a consultare questa pagina web disponibile nella versine italiana oltre che giapponese: si tratta del sito dell’Istituto Italiano di cultura a Tokyo, in cui è possibile visionare una sezione dedicata agli annunci di lavoro.

Come trovare lavoro in Canada


Il mercato del lavoro canadese si trova in buona salute e il tasso di disoccupazione nel 2013 si arrestava al 7,1% e l’economia ha retto alla crisi.
Oltretutto la parità tra i sessi è ben rappresentata dato che la percentuale di donne che lavora è del 69%, mentre quella maschile e di poco superiore (75%).
Appare quindi normale pensare di trasferirsi in Canada per cercare lavoro, occorre però prima procurarsi un visto.
Le alternative sono il Temporary worker, che consente di risiedere nel paese per la durata del contratto di lavoro oppure il Federal skilled worker Visa, che permette di risiedere nel Paese a tempo indeterminato.
Ovviamente condizione indispensabile per ottenere questi permessi è avere un contratto di lavoro o una promessa di lavoro rilasciata da una azienda locale.

E’ dunque importante iniziare la ricerca del lavoro prima di partire consultando dei siti internet appositamente dedicati.

Innanzitutto puoi consultare il Service Canada a cura del governo canadese, con offerte sia nel pubblico che nel privato. Altri siti con numerose offerte di lavoro provenienti da tutto il Canada sono Job Bank e Canadian Immigrant.
Se sei alla ricerca di un lavoro generico puoi consultare Canadajobs, CoolJobsCanada, Job Board Toronto, Toronto Jobs, Toronto Job Centre.
Se invece cerchi lavoi in settori specializzati visita i siti eFinancialCareers per il settore finanza,Work in Culture per il settore cultura, Hcareers per il settore hospitality e Career Edge Organization se cerchi un’esperienza di stage e di internship. 

Come trovare lavoro in Spagna


Vivere e lavorare in Spagna resta l'aspirazione di molti italiani nonostante il tasso di disoccupazione sia alto.
Fino a pochi anni fa la Spagna mostrava un’economia vitale e dinamica tanto da spingere molti giovani a trasferirsi nel paese iberico perché attratti da un’atmosfera stimolante e da un clima sociale aperto ed accogliente.
Nonostante la crisi l’abbia colpita come il resto d’Europa, la Spagna continua ad essere una meta per molti italiani.
Uno dei settori in cui c’è maggiore opportunità di lavoro resta l’industria del turismo grazie ai milioni di visitatori che ogni anno visitano la Catalogna, le isole Baleari, le isole Canarie e l’Andalusia. Le principali offerte di lavoro riguardano posizioni come assistenti personali, lavoratori della costruzione, dirigenti e artisti dell’intrattenimento.

Tuttavia non solo il turismo offre opportunità di lavoro, la Spagna è all’avanguardia anche in molti settori come quello farmaceutico, delle energie rinnovabili, dei trasporti, dell’acquacoltura e dell’alta tecnologia.

Molte aziende spagnole, essendo in espansione anche in America Latina, offrono varie posizioni a candidati con un bagaglio di esperienza che non contempla solo titoli di studio ma anche esperienza pratica sul campo.
Tra le aziende più importanti vale la pena menzionare Iberdrola leader nel campo dell’energia,Telefonica, leader nel settore delle telecomunicazioni, Inditex leader nel settore tessile e Repsolla famosa compagnia petrolifera.
Altra strada da seguire è quella di rivolgersi alle Empresas de Trabajo Temporal (ETT), le Agenzie per il lavoro che offrono opportunità di lavoro temporaneo, oppure di aprire un profilo con curriculum vitae in uno di questi portali online: Opcionempleo, Infoempleo, Tecnoempleo, Empleofacil, Experteer, Laboris, Trabajos, Oficinaempleo e Acciontrabajo. 

Come trovare lavoro in Francia


Cercare lavoro in Francia è un’esperienza piuttosto simile a quella italiana ma è assai improbabile pensare di trovare un’occupazione per conoscenza, per cui conviene affidarsi alla fitta rete di agenzie di lavoro interinali sparse sul territorio oppure affidarsi al vecchio metodo della consultazione degli annunci di lavoro sui giornali, sia di tiratura nazionale che locale, sia sui siti internet.
Ci si può rivolgere alle Agenzie governative francesi al lavoro, che corrispondono agli uffici di collocamento italiani: per saperne di più basta consultare il sito dell’ Agence Nationale pour l’Emploi
Di solito le offerte di lavoro vengono esposte al pubblico attraverso particolari sezioni dell’ufficio dell’agenzia o tramite particolari macchine automatiche presenti al suo interno.
Una volta scelta l’offerta che interessa la si porta alla reception per avere maggiori dettagli, porgendo il proprio curriculum e inoltrando la propria domanda al datore di lavoro.
Per chi ha un profilo lavorativo di un livello professionale e manageriale conviene consultare l'Agenzia Nazionale francese di Professionisti ed Esecutivi, ovvero l’Agence pour l’emploi de Cadres .

Tra i migliori siti per trovare lavoro in francia si può consultare Indeed.fr ma anche Linkedin.fr, Viadeo.fr, Adecco e Manpower sono ottime piattaforme per presentarsi al mercato del lavoro francese.

Per quanti cercano lavoro in ambito artistico e culturale vale la pena consultareProfilculture.com mentre per chi cerca lavoro in hotel e ristoranti è utile il sito Lhotellerie-restauration.fr.
In Francia il CV il formato europeo non è tenuto in gran considerazione, molto meglio puntare piuttosto su un curriculum molto sintetico e su un’ottima lettera di motivazione specifica per l’azienda alla quale ci si rivolge.

Come trovare lavoro in Cina


Gli italiani che alla fine del 2012 vivevano e lavoravano in Cina ammontavano a più di 10 mila: si tratta per lo più di trentenni e quarantenni single ma anche di giovani neolaureati, artisti e creativi provenienti dalle regioni del Nord Italia, che si sono riversati nelle metropoli più in fermento come Hong Kong, Shanghai, Pechino e Guangzhou.
La Cina rappresenta il nuovo regno delle opportunità ma, dato il basso costo della manodopera, uno straniero può trovare un’occupazione stabile solo in determinati settori che richiedono unalto grado di istruzione universitaria come architetti, medici, ingegneri, informatici, biologi e insegnanti.

Molto ambita è la posizione di insegnante di lingue presso le università, gli istituti scolastici, e le scuole private.

Anche i tecnici specializzati nell’ambito del settore delle costruzioni sono molto ricercati dato il veloce sviluppo urbano che sta caratterizzando le metropoli cinesi. Sempre molto richiesti sonochef, pizzaioli, insegnanti di cucina perché la nuova classe media cinese ha creato un ampio bacino di consumatori amanti della cucina italiana.
Per lavorare in Cina occorre un permesso di lavoro che è abbastanza difficile da ottenere: il primo passo è contattare l’Ambasciata Cinese in Italia e richiedere il visto.

I visti si suddividono in visti turistici (L-Visa), di studio (X-Visa per un periodo inferiore ai 6 mesi) e lavorativi (il visto Business F-Visa e il Z-Visa).

Per potere lavorare in Cina, oltre al passaporto e a una lettera di invito da ente autorizzato o da un’azienda, si deve ottenere il permesso rilasciato dal Ministero Cinese delle risorse umane a seconda della figura professionale ricoperta.
E’ fondamentale iniziare la ricerca di un lavoro prima di partire consultando i siti internet comeChinajob, Camera di commercio Italia-Cina e Monster.

Come trovare lavoro negli Usa


Se sei intenzionato a cambiare vita trasferendoti negli Usa per cercare lavoro dovrai documentarti e prepararti al meglio: negli Stati Uniti non si viene assunti grazie ad amicizie e al passaparola, come invece accade da noi.
La ricerca del lavoro deve dunque iniziare ancor prima di mettere piede negli Stati Uniti, consultando siti appositi e inviando curriculum vitae.
Cerca di individuare il settore dove le possibilità sono maggiori, come ad esempio quello tecnologico, della ricerca e della sanità e preparati scrupolosamente ai colloqui che dovrai sostenere.

E’ fondamentale dunque avere un’ottima conoscenza della lingua inglese senza la quale non potrai compilare al meglio i curricula né tantomeno sostenere i colloqui.

Individua poi la città o lo stato dove ti piacerebbe vivere e inizia a consultare i giornali locali: le aziende più grandi pubblicano di frequente annunci su quotidiani, periodici specializzati e siti internet.
Siti come Monster e social network come LinkedIn sono il punto di partenza per cercare lavoro: compila il tuo profilo e imposta i criteri di ricerca per area geografica, settore preferito e tipo di lavoro desiderato.
Tra gli altri siti internet da consultare per trovare lavoro vale la pena ricordare CareerBuilder,JobSearchUSA, SimplyHired, Dice, specializzato nelle offerte di lavoro nel settore tecnologico eEFinancialCareers il sito di riferimento per chi vuole lavorare nel settore finanziario.
Tieni presente che il processo di selezione delle aziende americane è piuttosto lungo e passa attraverso una serie di passaggi tra cui l’analisi del curriculum, una serie di colloqui sempre più mirati e alcuni casi test attitudinali.
Solo nella fase finale di selezione si affronta il tema della remunerazione e del visto più appropriato, che per determinate categorie di lavoratori è fornito direttamente dalle aziende.

Come trovare lavoro in Svizzera


La Svizzera è uno Stato federale composto da 26 cantoni e suddivisa in tre regioni linguistiche e culturali, la tedesca, la francese e l’italiana.
In Svizzera il reddito pro-capite medio è di circa 58mila Euro, la disoccupazione è tra le più basse d’Europa (4,7 %) e il livello di benessere economico è piuttosto elevato.

Non è dunque difficile capire perché la Svizzera rappresenti, per molti europei, il paese ideale in cui cercare lavoro.

Pur non facendo parte dell’Unione europea, la Svizzera nel 1999 ha siglato un accordo sullalibera circolazione delle persone, assicurando così ai cittadini svizzeri ed europei il diritto di entrare, vivere e lavorare nei propri territori.
La Svizzera è uno degli Stati membri dello Spazio Schengen e cittadini dell’Unione europea possono entrarvi e uscirvi presentando la carta d’identità o il passaporto.
Per iniziare la ricerca di un lavoro in Svizzera si può consultare il sito dell’autorità federale del mercato del lavoro (www.area-lavoro.ch), un portale web che fornisce informazioni ufficiali sul mercato del lavoro e consente l’accesso a un portale di annunci online: JOB-ROOM. Su questo sito si trovano gli indirizzi di tutti gli uffici di collocamento (URC) svizzeri, divisi per Cantone di competenza.
In alternativa di può usare un motore di ricerca lavoro come indeed.ch dove si possono trovare tutte le offerte di lavoro pubblicate dai vari portali svizzeri e dove si può inviare la propria candidatura compilando un form di registrazione del curriculum vitae.
Ogni Cantone dispone di centri di consulenza per il lavoro che possono essere reperito consultando il sito www.adressen.sdbb.ch.
Per trovare informazioni specifiche su contratti di lavoro, assicurazioni, sindacati e tutto ciò che ha a che veder econ il mondo del lavoro elvetico puoi consultare il sito dell’autorità svizzera del mercato del lavoro, www.seco.admin.ch o, in alternativa, visitare il portale europeo della mobilità professionale Eures.
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3 commenti:

  1. Finalmente ho capito a chi rivolgermi..
    Greazie.

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  2. Non sapresti per caso darmi più info per andare in svizzere a lavorare?
    Te se sarei grato, vorrei trovare lavoro o come frontaliere oppure per trasferimento.

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